Il ritorno all'Abetone Gravity Park

Sono passati almeno 3 anni ormai dall'ultime discese nel Bike Park sulle montagne pistoiesi che ritengo "di casa"per me.
La situazione devo dire che é alla stregua del Park del monte Cimone, un mezzo disastro. 
Il mondo delle MTB è in momento di cambiamenti radicali, la DH é sempre più un settore di nicchia, investire solo in questo ambito è un grave errore. 
Si parla di un sentiero in più, quindi non più 4 ma ben 5. 
In realtà però è un mezzo raccordo. 
I sentieri... Allora, in tutta franchezza, l'unico sentiero messo in condizioni decenti é la DH, che ha subito nella parte finale una modifica, con l'aggiunta di un passaggio ostico, un muro con due linee, una con rocce ed uno con radici. Muro che si conclude con una curva secca a 90* a sx e senza ne via di fuga ne protezioni, quindi consiglio vivamente ai meno esperti di fare la variante a sx prima del muro. 
Attenzione ai salti sulla DH, non sono segnalati e non sono alla portata di tutti, soprattutto per il landing. 
Gli altri sentieri sono più o meno gli stessi, ma sono sempre più scavati e pieni di radici e pietre, ma attenzione, molte pietre smosse a mio avviso sempre pericolose, specialmente sui tratti tecnici o quelli molto veloci. 
La Selletta, per me un luogo magico, con un sottobosco meraviglioso. Terreno compatto ma soffice che offre ottimo grip in ogni situazione. Molto lineare e troppo sviluppato sulla linea di massima pendenza. Si sbuca in paese e si deve tornare all'Ovovia o pedalando un raccordo a sx del parcheggio oppure facendo la strada asfaltata per circa 1km.
La parte iniziale, ovvero dalla stazione di arrivo dell'impianto all'inizio vero e proprio dei sentieri è e rimane una zona al limite. Infatti sono le zone dove si verificano il maggior numero di incidenti. 
Strade bianche con grandi pietre smosse ed in alcuni punti anche in zone di pendenze importanti. 
Ci è capitato inoltre, di trovarsi diverse volte persone a piedi in mezzo ai sentieri. Ci siamo fermati a parlare con queste persone le quali ci hanno fatto notare che non ci sono cartelli per definire i sentieri per le bici e quelli per i pedoni. 
Diciamo che in molti anni non si è evoluto questo posto, peccato perché ha potenzialità enormi, ma soprattutto peccato perché ci sono moltissime persone che vorrebbero iniziare con la MTB Gravity ma come mi é capitato di vedere proprio ieri, trovano troppo difficili e pericolosi i sentieri. 
In sostanza non è un Bike Park ma dovrebbe essere chiamato Dowhill Park. 
Monte Alpet, Livigno ecc... Sono Bike Park!!! 
Pagellina.
Hold school: 9
New school: 0
Tecnicità: 8
Livello biker: medio/esperto
Drop zone: 2
Servizi e impianti: 9,5





Commenti

  1. Se non sai stare più in bici smetti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bè sai, mica siamo tutti fenomeni discesisti... magari spiegalo a chi noleggia la bicicletta per la prima volta all'Abetone e deve farsi i sentieri di cui sopra... magari che arrivano a infilarsi nella DH senza segnalazioni e magari si cappottano su dei salti non segnalati... sai, ieri ho accompagnato giu 2 ragazzi ed una ragazza con bici a noleggio i quali mi hanno detto esser la prima volta a salire in MTB... Forse no sapete che il fatto che ci sia un noleggio in un park implica anche queste cose... Per il fatto che i sentieri siano scassati e non ben tenuti basta aprire gli occhi, è un dato oggettivo. Se vuoi rispondere fallo con argomentazioni oggettive. Sul fatto che non si sia evoluto come park idem, è un dato oggettivo.

      Elimina
  2. Ascolta Valerio non voglio fare polemica sul tuo blog, anche perché non ho idea di cosa scrivi di solito perché non ti seguo e manco lo farò più; ho soltanto seguito un discussione su FB e allora mi sono permesso di farti una battuta. Riguardo alle argomentazioni mi sembra che ti abbiano risposto a modo quindi non aggiungo altro. Se poi giudichi un buon bike Park dal fatto che uno senza un minimo di esperienza possa noleggiare una dh e scendere in sicurezza forse confondiamo le discipline. Ciao

    RispondiElimina
  3. Ciao Tommyenzo, se ho deciso di scrivere ciò che penso e quindi anche fare qualche critica sono disposto anche ad accettare critiche, senza problemi. Vedi, se non si fosse capito io ho detto "esser di casa" all'Abetone, e sai perché? Perché sono oltre 40 anni che frequento quelle montagne. Come sciatore, come trekker e come biker. Le prime foto che ho sull'Acetone in bici risalgono al 1994, in sella alla mia Viner rigida. Questo per farti capire che parlo di un qualcosa che conosco e che nel bene o nel male sento anche mio. Quello che francamente non capisco è il perche dal 2009 ad oggi le cose non si sono evolute. Per il FunkyDay che appunto si tenne in quell'anno, la redazione di TuttoMTB e in maniera particolare Luca il pazzo fecero delle osservazioni in merito al Gravity Park, cose che oggi io ho dovuto ripetere. Il che sta a significare il mancato step evolutivo del suddetto Park. Vedi, se un Park ha solo sentieri per esperti e comunque fa noleggio ai principianti cìè qualcosa che non funziona. La zona di trasferimento, chiamiamola così, sotto all'impianto, è pericolosa. Tanto che è la zona dove si registrano un gran numero di cadute che richiedono l'intervento del 118 con Pegaso, l'elisoccorso. Lo so che agli esperti e smaliziati quali siete, e io mi ritengo sempre un pischello, piacciano le cose toste, ma purtroppo i Bike Park devono anche avere una logica che possa permettere di divertirsi in sicurezza a tutti. Fai un salto in Francia... Le Portes du Soleil e fatti un idea di come son fatti i Bike Park. Se poi vuoi un paragone italiano, già Sestola è strutturato meglio, ma fai un salto a Monte Alpet Bike Village...

    RispondiElimina
  4. Vabbè non è che si gioca a chi l'ha più lungo se lo tira!!! anche io ho la mia storia ma mica pubblico articoli del genere solo perché vanto esperienze a giro per il mondo. Se conosci l'abetone così bene sai che è tecnico dai, non puoi chiedere di snaturare un posto solo perché degli inesperti si fanno male... quelli si fanno male ovunque dai!!

    RispondiElimina
  5. Vabbè, se mi va di scrivere o raccontare le mi esperienze che male c'è :-) Comunque, forse non sono riuscito a farmi capire, e se così fosse ammetterei le mie colpe. Quello che dici è vero, l'Abetone è, come ho già detto, Hold School, e questo lo contraddistingue dagli altri Park. La mia critica è che sono ormai molti anni che è così nella parte alta, la zona di trasferimento sotto i piloni dell'ovovia, ed è quello il grosso problema, è li che molti si fanno male. Fare segnaletiche adeguate, sistemare quella zona di cui sopra sono necessità veramente impellenti, prima che qualcuno ci si faccia "troppo" male veramente.

    RispondiElimina
  6. piano piano si aggiusta il tiro.... in effetti il trasferimento non è il massimo, ma dovrai ammettere che rispetto agli anni passati adesso è quasi perfetto ci hanno lavorato tanto tanto.

    RispondiElimina
  7. Diciamo che che 2/3 anni fa avevano creato una linea fuori dalla strada bianca (ovvero il tratto incriminato) che dopo il secondo pilone tagliava a destra tra i mirtilli e rientrava poco sopra il tratto pianeggiante. Ho ancora delle foto di quel tratto, che non era il top ma eliminava in buona parte la sassaia ripida. Oggi quel tratto non esiste più purtroppo. Forse problemi con la Comunità Montana o la Forestale... chissà! I lavori si, li hanno fatti, ma per quello che si vede si sono concentrati sulla pista da DH, che ripeto, è bella. La parte finale con il muro nuovo è bella tecnica e con salti nuovi, si vede che si son fatti un bel mazzo per realizzare quel tratto. Spero che con l'anno prossimo, facciano degli investimenti in tal senso, cioè nel realizzare una traccia che possa "saltare" il tratto di ghiaione. Lo spero veramente. Perché se si riuscisse ad avere anche qualche tracciato più easy con la sicurezza data dal tratto di cui si parlava prima forse, dico forse si potrebbe pensare di coinvolgere e invogliare anche qualche ragazzo più giovane a provare questo sport.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari